Lo spazio?
– Il mio cuore
Vi muore
Senza tracce…
In verità, dall’alto delle terrazze,
Tutto è davvero senza cuore.
La donna?
– Ne esco,
La morte
Nell’anima…
In verità, meglio si cade assieme in deliquio
E meno s’è di accordo.
Il sogno?
– Va bene
Quando
Finisce…
In verità, la Vita è troppo breve,
E lungo il Sogno.
Che fare
Allora
Del corpo
Che gestiamo?
In verità, o anni miei, che fare
Di questo ricco corpo?
Questo,
Quello,
Di qui,
Di là…
In verità, in verità, ecco qua.
E per il resto, m’abbia il Tutto in sua balia.
Jules Laforgue – “Penultima parola”
(traduzione di Enrico Guaraldo)