Parole nel Secchio

Attinte dal fondo degli animi


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*** alturas

Ti descrivo ai miei ricordi:
più di tutto la tua nuca,
il volto è celato tra le mani,
la tua voce in frantumi
dietro una porta parlavi sola
la maniglia rovente 
troppo in alto per una bambina
Ma a volte, quando
quella porta era aperta,
la tua risata volava alta a zittire il mondo.
E respiravo.

mmp – “mamma”

 

musica Inti Illimani – alturas

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aurore de sousa


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se non

one day we’ll be old

Parole nel Secchio

Se non hai un cane
il tuo vicino non l’avveleneràe se non hai una casa
non dovrai fuggire da lì

quando la rabbia di tuo padre scuote le pareti
non può essere perché non hai una casa dove crescere

non imparare che il marito che non avrai
non ti lascerà per un’altra donna

non se ne andrà un mattino
fuori dalla tua porta

perché non hai una porta per nessuno 
che l’attraversi per uscire o per entrare

e non avrai una finestra
da cui nessuno ti vedrà

e se non fai piani
non avrai bisogno di cambiarli

come i pannolini che non cambierai
poiché non hai un figlio

che non cambierà mai la tua vita
le cui minuscole dita non terrai tra le tue

a causa di quanto intensamente 
tu non l’hai desiderato o pianificato

e non crescerà odiandoti per qualcosa che non hai mai fatto
come non fare…

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io ti so

Fa’ che non si facci uomo per intero, ma’,
che poi si inficca ne lo stretto del pensiero
e si assepàra dalle zanne e dai peli e
dalle nostre tane di silenzio.
Non dargli voce, ma’, fa’ che non parla
fa’ che non costruisce le città
fa’ che non dà i nomi a tutte cose,
che sennò perde il regno.
Fa’ che i suoi piedi parlano a la terra
e le sue mani a l’aria
e nel sonno fatti maestra ancora
con la tua voce vento
tua musicata voce, ma’.
Fa’ che non s’addimentica il tuo ridere,
tuo fiorire, tuo scorrere, tuo
far notte, tuo corpo stellato e corpo
nuvolato e minerale corpo duro
e vegetale sconosciuto corpo.
E tuo ombroso stare addistesa
tuo gonfiore ne le maree, tuo
cascare con acqua con foglia
tuo salire in ala e in stella
e in fiamma abbruciare.
Sconosciuta ma’, noi ti sappiamo,
tu ci respiri addentro il respiro
tu ci dormi addentro il dormire e ti fai
cibo per noi nutrire ti fai silenzio
per noi morire. Bella, ma’.
Tu sei bella.

Mariangela Gualtieri

 

musica talvin singh – seven notes

 

masao yamamoto

masao yamamoto


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Voglio addormentarmi
in una culla di sole.
Lucertola di smalto
dormire
con gli occhi aperti
spilli neri
immobili nel sole.
Addormentarmi
come a tre anni
quando i polpastrelli
della balia maga
sulla mia fronte
cancellavano il dolore
che non c’era
disegnando sull’arco delle ciglia
archi concentrici di sonno.

 

Gina Labriola – dormire

 

musica Nina Simone – my baby just cares for me

 

mirjam appelhof

mirjam appelhof


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Il chiasso di tre cose
va per il mondo sopra oceani, nevi,
terre di siccità e risaie:
e nessuna membrana dell’udito
lo cattura, il chiasso di tre cose.
Il chiasso del sole che va per il cielo,
il chiasso della pioggia
quando il vento la stacca dalle nuvole
e il chiasso dell’anima
da un corpo che la sputa.

Erri De Luca

 

musica Silent Poets feat. Ranking Ann – Shalom

omar galliani matita su tavola

omar galliani
matita su tavola

artista Omar Galliani matita su tavola


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sbrigati

 Sbrigati

        forse riuscirai ancora a dire

       cosa sonnecchia

        in un grande silenzio

        sbrigati

        forse riuscirai ancora ad amare

        ciò che sembra soltanto uno spazio

        sbrigati     

        forse riuscirai ancora a leggere

        una pagina del libro che si chiude

        sbrigati

        forse il tuo desiderio sarà ancora così forte

        che toccherai e sparirai al tocco

        ma sbrigati

 

Anna Kamienska

trad. Paolo Statuti

 

musica Pixies – la la love you

 

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truls espedal


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continuando sempre a mescolare

Per dare movimento a quel che è fermo 
per vincere o per perdere e poi 
ricominciare. Si ricomincia sempre 
nel gioco delle carte e rovinarsi 
è il peggio che possa capitare. 
Togliersi al tempo immobile però 
o al tempo che si illude di procedere,
confonderlo nel cerchio
diverso eppure uguale
continuando sempre a mescolare.

Patrizia Cavalli 

 

musica Nicolette – beautiful day

alex kanevsky

alex kanevsky